“A volte ritornano:  non è solo il titolo della prima raccolta di racconti di Stephen King ma anche una frase che si adatta perfettamente a WhatsApp e alle tante bufale che con cadenza periodica tornano a farsi vedere, nella speranza di gabbare i pochi sprovveduti che ancora non le conoscono.

È di questi giorni il ritorno di WhatsApp Gold e del video Martinelli, una coppia che circola sulla nota app di messaggistica istantanea da qualche anno. Un nuovo e sgrammaticato messaggio mette in guardia l’utente da un ipotetico video Martinelli, un presunto virus in grado di creare danni allo smartphone senza alcuna soluzione possibile.

Nello stesso messaggio si fa nuovamente riferimento alla fantomatica applicazione WhatsApp Gold una versione premium con funzionalità riservate agli utenti paganti sui cui la rete fantastica da lungo tempo.

Fortunatamente in questo caso la bufala si limita a un messaggio di testo, che può essere tranquillamente cancellato senza alcun timore. Diverso è il caso dei messaggi che spingono a scaricare versioni esclusive o personalizzate di WhatsApp, che nella quasi totalità dei casi hanno il solo scopo di carpire le informazioni personali degli utenti.

WhatsApp è disponibile solo nella versione classica che state già utilizzando, e che presto riceverà la modalità scura, e per il momento non sono in programma altre varianti, più o meno dorate. Tenetevi quindi alla larga da WhatsApp Gold e dimenticatevi del video Martinelli, due tra le più grandi bufale legate a WhatsApp.