WhatsApp apre alle criptovalute, sia pur in maniera non ufficiale: la “magia” avviene per mezzo della piattaforma Lite.lm di Zulu Republic, azienda con sede a Zurigo, grazie alla quale è possibile scambiarsi Bitcoin, Litecoin ed Ethereum tramite l’app di messaggistica più famosa al mondo.

La novità viene annunciata dalla stessa azienda elvetica per mezzo del proprio account Twitter. Per usufruire del servizio basta aggiungere il bot Lite.lm a WhatsApp e attenersi alle indicazioni visualizzate a schermo.

Numerose le possibilità garantite dal sistema che fanno da contorno all’invio ed alla ricezione delle criptovalute: visualizzare la cronologia delle transazioni, esportare chiavi private e frasi di recupero ed anche attivare un programma referral.

Il ventaglio dei servizi supportati da Lite.lm per lo scambio delle criptovalute era già variegato: Telegram, Facebook Messenger e persino gli SMS, a cui adesso si aggiunge WhatsApp. Un passaggio importante per l’azienda svizzera, che in questo modo può approcciarsi ad un bacino di utenti miliardario.