Fino ad alcuni mesi fa sembrava impossibile anche solo ipotizzare una cosa del genere ma oggi, dopo gli scandali recenti, non sembrano stonare troppo le parole di Mark Zuckerberg riguardo la sua creatura.

Il fondatore di Facebook infatti si è recato quest’oggi davanti al congresso U.S. per rispondere di quanto accaduto sul caso Cambridge Analytica, aprendo di fatto uno scenario tutto nuovo. Alla domanda del senatore Orrin Hatch, se mantenere Facebook gratuito fosse ancora fra i suoi obiettivi, Zuckerberg ha risposto:

“Sì senatore, ci sarà sempre una versione di Facebook che sarà gratuita. La nostra missione è aiutare tutti a essere connessi e ridurre le distanze e, per fare questo, crediamo di dover offrire un servizio che tutti possano permettersi.”

Nello specificare che esisterà sempre una versione gratuita del social network, il fondatore lascia inesorabilmente la porta aperta alla possibilità che in un futuro, forse non troppo lontano, potrebbe esistere una versione di Facebook a pagamento.

L’idea potrebbe essere quella di offrire una via alternativa (a pagamento) a tutti quegli utenti che non vogliano che i propri dati vengano raccolti a fini pubblicitari, come sembra aver fatto capire ambiguamente in questi giorni anche il COO, Sheryl Sandberg.

Insomma, Facebook diventerà a pagamento per tutti? Ovviamente no, più probabilmente gli utenti potranno scegliere se pagare “in dati”, come oggi accade, oppure “in moneta”. Cosa ne pensate?