Non solo produzione industriale al palo e PIL in forte ribasso per le più importanti economie mondiali, ma anche tonfo importante per il mercato degli smartphone dove, secondo l’ultimo rapporto di Gartner, il Q1 2020 ha fatto registrare un crollo del -20% per quanto riguarda le vendite di dispositivi mobile.

Un Q1 da dimenticare per il settore mobile

Il responsabile di questo importante contraccolpo è ovviamente il Covid-19 che, per via del lockdown forzato e dello stop dell’intera catena produttiva in Cina, ha avuto un impatto negativo senza precedenti per tutti i player impegnati in questo settore.

Infatti, come sottolinea la multinazionale di consulenza, i primi cinque produttori al mondo hanno registrato un importante calo, ad eccezione di Xiaomi che invece è riuscita a chiudere il Q1 2020 con un leggero +1,4%. Se però guardiamo a Samsung, Huawei, OPPO ed Apple, i colossi hi-tech hanno perso rispettivamente il 22,7%, il 27,3%, il 19,1% e l’8,2%.

La speranza è che l’arrivo della nuova gamma di smartphone 5G anche di fascia media possa in qualche modo risollevare le vendite, soprattutto adesso che le più importanti industrie cinese stanno pian piano tornando alla normalità dopo la chiusura forzata.

Cosa ci aspetta per il Q2 2020? Sentendo le dichiarazioni ufficiali di Samsung e LG, durante il prossimo trimestre è previsto un ulteriore calo delle vendite di smartphone e TV sempre per via della pandemia globale, ma è ancora presto per capire di che entità parliamo.