Un team di informatici ha creato una nuova app in grado di rilevare in modalità wireless gli skimmer di carte di credito bluetooth, spesso trovati discretamente posizionati su pompe di benzina e sportelli bancomat.

Questi dispositivi sono spesso collegati al lettore di banda magnetica o alla tastiera dell’impianto preso di mira, non solo per rubare il numero della carta di credito, ma anche i codici PIN e CAP.

Gli skimmer di ultima generazione per rubare i dati dalle carte di credito sono piccoli, quasi invisibili e molti sono dotati di funzionalità bluetooth, permettendo ai ladri di installarli senza la necessità di smontare una pompa di benzina, in quanto i criminali possono semplicemente fermarsi in auto e scaricare in modalità wireless i dati della carta rubata.

Questa nuova app, soprannominata Bluetana, è sviluppata dai ricercatori dell’Università della California, San Diego e dell’Università dell’Illinois Urbana-Champaign ed è in grado di rilevare gli skimmer Bluetooth senza dover smantellare le pompe di benzina o gli sportelli bancomat.

L’applicazione mira a trovare più skimmer senza segnalare falsi positivi come segnalatori di limite di velocità e sistemi di localizzazione della flotta, che usano gli stessi componenti che se rilevati possono indicare erroneamente la presenza di uno skimmer.

L’app è stata sviluppata dopo che i tester sul campo hanno ottenuto le scansioni di 1.185 skimmer per pompe di gas Bluetooth in sei stati USA e finora l’app Bluetana ha rilevato 64 skimmer basati su Bluetooth che avevano eluso altri sistemi di scansione esistenti, riducendo i tempi di rilevamento a pochi secondi anziché minuti.

L’applicazione è attualmente utilizzata dalle forze dell’ordine statunitensi in diversi stati, ma bisognerà attendere non poco prima che l’app diventi disponibile anche per i consumatori.