Tornano a crescere i timori legati alla possibilità che i telefoni cellulari siano dannosi dopo che un recente studio ha reso noto che negli ultimi due decenni sono raddoppiati i casi di un tipo di tumore maligno al cervello.

Tale nuovo studio, pubblicato sul Journal of Public Health and Environment, ha suscitato polemiche tra gli scienziati, in quanto alcuni esperti affermano che la malattia potrebbe essere causata da altri fattori.

Il team di ricercatori ha deciso di indagare sull’aumento di un tipo di tumore aggressivo al cervello e spesso fatale noto come Glioblastoma Multiforme (GBM): analizzando 79.241 tumori cerebrali maligni in 21 anni, ha scoperto che i casi di GBM in Inghilterra sono aumentati da circa 1.250 all’anno nel 1995 a poco meno di 3.000.

Gli scienziati sostengono che l’aumento di GBM è stato finora mascherato dal calo generale dell’incidenza di altri tipi di tumore al cervello.

Il professor Denis Henshaw ha dichiarato che questi risultati evidenziano la necessità di guardare con più attenzione e cercare di spiegare i meccanismi alla base di queste tendenze del cancro invece di concentrarsi solo sulle cure.

Nel mondo scientifico continuano a susseguirsi studi che dimostrano l’incidenza dei cellulari nell’aumento dei casi di tumore e di quelli che, invece, escludono che i telefoni siano dannosi per la salute.

Si arriverà prima o poi ad un punto?