Il Liceo San Benedetto di Piacenza ha deciso di dichiarare guerra agli smartphone e in particolare al loro utilizzo all’interno dei locali scolastici durante le ore di lezione.

Si tratta di una misura che ricorda quella adottata dal governo francese e che mira a impedire agli studenti l’utilizzo dei propri device per ricevere chiamate o messaggi e per navigare in Rete o godere di contenuti multimediali.

Per riuscirvi, il Liceo San Benedetto ha deciso di usare i sacchetti Yondr, soluzione che permette di “isolare” i dispositivi.

Ovviamente tale iniziativa ha subito scatenato numerose polemiche, in quanto da molti è stata interpretata come una misura autoritaria. Non mancano, tuttavia, tanti sostenitori, in quanto l’obiettivo del corpo docenti è quello di impedire ai ragazzi di distrarsi durante le lezioni e fare un utilizzo sconsiderato dei propri smartphone (basti guardare la mole di video su YouTube registrati tra le mura scolastiche, spesso con contenuti a dir poco discutibili).

La speranza è che sia il Governo ad adottare quanto prima misure appropriate per integrare gli smartphone nella didattica e impedire il loro abuso.