Se i vostri smartphone Android sono rallentati, si scaricano troppo rapidamente e spesso si surriscaldano, potrebbero essere vittime di un sistema volto a realizzare mining di criptovaluta.

L’ultimo tentativo di truffa che gira sulla piattaforma Android mira a prendere il controllo degli smartphone e sfruttare la loro potenza di elaborazione: ciò è possibile facendo installare agli ignari utenti applicazioni contenenti software dannoso.

I ricercatori della società di sicurezza ESET hanno scoperto che Bug Swasher, un gioco scaricato dal Google Play Store tra 1 milione e 5 milioni di volte, stava estraendo criptovaluta all’insaputa di chi ha provveduto ad installarlo sul proprio telefono.

Per questo tipo di attacchi è stata coniata una parola apposita, “cryptojacking”, che probabilmente troverà sempre più utilizzo nei prossimi mesi.

Ricordiamo che a luglio Google ha annunciato di avere deciso di vietare la pubblicazione sul Play Store di tutte le app che effettuano mining di criptovaluta ma il problema è che nemmeno il colosso di Mountain View sa esattamente quali applicazioni contengano il software pericoloso.

Per evitare problemi, è sempre meglio scaricare applicazioni da fonti ufficiali e sicure (come il Google Play Store). Ma sarà sufficiente?