Il Parlamento ha ripetutamente discusso in merito alle sanzioni da applicare agli automobilisti sorpresi a usare il cellulare durante la guida. Il Codice della strada è stato modificato numerose volte ma a quanto pare c’è troppa paura di perdere voti con una legge che sarà sicuramente impopolare.

Nel corso di un’audizione tenutasi oggi presso la Commissione Trasporti della Camera, i rappresentanti della Polizia stradale hanno invocato ancora una volta tolleranza zero per chi usa il cellulare alla guida, chiedendo la sospensione immediata della patente, attualmente limitata ai soggetti recidivi. Alessandro Morelli, presidente della commissione, si è detto d’accordo con il parere della Polizia stradale, ricordando che imprudenza e distrazione sono tra le prime cause di un incidente.

Secondo l’ETSC, l’istituto europeo per la sicurezza dei trasporti, sostiene che le velocità di percorrenza vanno ridotte, allo scopo, non dichiarato, di rendere noiosa la guida e favorire l’avvento delle auto a guida autonoma. In sede europea sono in corso alcune discussioni sulla possibilità di rendere obbligatori assistenti di guida che limitino la velocità leggendo i cartelli stradali o ricavando i dati dal navigatore satellitare.

In Italia invece sono allo studio misure per estendere il controllo della velocità media su tutta la rete stradale e autostradale di rilevanza europea entro il 2025, allo scopo di convincere anche i più restii a farsi guidare da un’intelligenza artificiale.

Vi fidereste di far guidare l’auto a un assistente digitale o continuate a preferire la guida manuale, ovviamente responsabile? Il box dei commenti è a vostra disposizione.

Foto Geber86