Stando a quanto riportato da The Wall Street Journal, una fonte anonima ha rivelato che Telegram avrebbe deciso di annullare la sua ICO (Initial coin offering) rinunciare al lancio di una propria criptovaluta.

Alla fine dello scorso anno il popolare servizio di messaggistica sembrava ormai pronto ad entrare in uno dei settori più promettenti del mondo della tecnologia.

Pare che dietro la decisione di tornare sui propri passi di Telegram vi siano le misure sempre più restrittive adottate dalle Securities and Exchange Commission, Commodity Futures Trading Commission e altre autorità che regolano il settore.

Non è da escludere l’ipotesi che Telegram abbia semplicemente raccolto abbastanza soldi in vendite private da non aver più bisogno di un ICO (tra febbraio e marzo, infatti, sono stati “racimolati” circa 1,7 miliardi di dollari grazie a poco meno di 180 investitori).

Il denaro dovrebbe essere destinato al progetto Open Network di Telegram, che continuerà a finanziare la piattaforma di messaggistica e sviluppare nuove funzionalità.