Che la tecnologia e lo smartphone abbiano completamente rivoluzionato il nostro modo di lavorare, giocare, muoverci e, più in generale, vivere, è ormai sotto gli occhi di tutti. La (ri)conferma di tutto ciò arriva da uno studio realizzato da BVA-Doxa per Visa, dove un campione di 500 utenti fra 18 e 25 anni ha sottolineato come lo smartphone rappresenti il mezzo principale per prenotare ristoranti, ordinare cibo, accompagnare l’attività fisica con applicazioni in grado di fornire consigli su come affrontare un esercizio e molto altro.

Una grande fetta di utenti, circa l’84%, utilizza il proprio smartphone come navigatore per raggiungere luoghi sconosciuti e per cercare indicazioni. Quasi la metà degli utenti interessati dalla ricerca portata avanti in collaborazione con FEduF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio), sottolinea come in realtà siano in pochi a non riuscire a distinguere fra la realtà e il digital.

Secondo un grande fetta di utenti, il contante non sparirà completamente dalla circolazione, nonostante sia sempre più facile effettuare pagamenti con sistemi tipo Google Pay e affini. Ovviamente la ricerca certifica come lo smartphone sia enormemente utilizzato anche per la prenotazione delle vacanze, per pagare i mezzi pubblici, per lo sharing di mezzi di trasporto e molto altro.

Insomma, basta farsi un giro nelle strade italiane per rendersi conto che la tecnologia e lo smartphone siano ormai parte fondamentale della nostra società. Il dato però non prende in considerazione l’aspetto alienante sempre più legato ad un utilizzo intenso dello smartphone, soprattutto fra i più giovani, spesso indifesi e sprovvisti dei giusti mezzi per contrastare la dipendenza da smartphone.