Da tre ricercatori del Korean Advanced Institute of Science and Technology (KAIST) arriva una soluzione che mette a disposizione una sorta di tastiera invisibile, basata sull’intelligenza artificiale, che si posiziona in base a dove si sceglie di mettere le mani quando si è pronti a scrivere.

Ue-Hwan Kim, Sahng-Min Yoo e Jong-Hwan Kim, questi i nomi dei tre ricercatori, hanno deciso di ripensare le varie soluzioni attualmente disponibili per l’inserimento del testo per smartphone e dispositivi VR e hanno sviluppato un’interfaccia completamente immaginaria.

Grazie a questo sistema, gli utenti possono visualizzare il contenuto di un’applicazione a schermo intero e digitare liberamente allo stesso tempo. L’I-Keyboard non ha layout, forma o dimensione predefiniti per i tasti e gli utenti possono iniziare a digitare in qualsiasi posizione, senza preoccuparsi della posizione e della forma della tastiera.

Non è necessario procedere ad una calibrazione per funzionare, essendo sufficiente iniziare a digitare ovunque sul touchscreen: sarà compito di un sistema di deep learning capire cosa l’utente sta cercando di digitare.

I ricercatori sostengono che ci sia ancora molto lavoro da fare su I-Keyboard, che al momento è già in grado di funzionare con una precisione del 95,8%. In futuro, però, potrebbe divenire una valida sostituta delle attuali tastiere.

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