L’Unione Europea è da diverso tempo impegnata a cambiare (in meglio?) alcuni componenti del settore mobile. Infatti, mentre rimette in riga Facebook, Google e Amazon per quanto riguarda la concorrenza aziendale per la gestione dei dati, vorrebbe anche estendere il supporto software dei dispositivi mobile con qualche anno sulle spalle.

L’Unione Europea vuole estendere il sopporto software degli smartphone

Torniamo quindi nuovamente a parlare di un problema reale, che interessa smartphone top di gamma tanto quanto quelli estremamente economici, e di cui ancora non abbiamo trovato una soluzione standard per tutti. Se, infatti, Google e poche altre aziende si prendono l’impegno di offrire 3 anni di supporto software per i propri smartphone, esistono situazioni in cui smartphone ancora estremamente validi, recenti, senza apparenti problemi, vengono abbandonati nel dimenticatoio.

È anche per questo motivo se un miliardo di smartphone Android è a rischio malware, dove prodotti con ad esempio 3 anni sulle spalle non ricevono più aggiornamenti software né aggiornamenti di sicurezza. L’Unione Europea sta valutando la possibilità di imporre ai big del settore di supportare attivamente i propri smartphone per molto più tempo. Infatti, secondo gli ultimi report, circa 2/3 degli europei vorrebbe continuare ad utilizzare tablet e smartphone più a lungo.

Riusciranno i nostri politici a cambiare una pratica spesso punitiva e imporsi su colossi hi-tech virtualmente intoccabili?

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