Nei giorni scorsi Sony ha pubblicato i risultati fiscali relativi al secondo trimestre 2020, periodo nel quale la sua divisione mobile ha fatto registrare soltanto 0,8 milioni di smartphone venduti (in leggero calo rispetto ai 0,9 milioni del medesimo trimestre del 2019), confermando così il momento difficile che sta attraversando ormai da tempo.

Nonostante tali risultati, peraltro influenzati anche dalla crisi che ha investito il settore a causa della pandemia di Coronavirus, il produttore nipponico ha reso noto che nell’anno fiscale la sua divisione mobile ha fatto registrare un profitto (le vendite dovrebbero essere state di circa 3,2 milioni di unità), ciò grazie anche alla sua recente ristrutturazione.

Sony preoccupata dagli effetti del Coronavirus sul mercato degli smartphone

Alcuni dettagli interessanti sono quelli che emergono dai commenti di Sony relativi al mercato della telefonia, che in questi mesi di pandemia di Coronavirus ha visto una contrazione delle vendite ed una maggiore diffusione dei modelli di fascia media e di prezzo moderato.

Sempre secondo Sony, il mercato degli smartphone di fascia alta si sta contraendo e tutto il relativo volume viene “catturato” da quelle media e bassa.

Gli analisti di Sony, tuttavia, ritengono che tale tendenza sia soltanto provvisoria e pertanto, una volta superata la fase critica della pandemia, anche il settore degli smartphone di fascia alta dovrebbe tornare a crescere.

Leggi anche: la recensione di Sony Xperia 1 II