Secondo un nuovo sondaggio, si sta decisamente diffondendo una delle principali paure dei produttori di smartphone: ci riferiamo all’aumento del periodo di “durata” di un telefono prima che gli utenti decidano di acquistarne uno nuovo.
Tale sondaggio, condotto con oltre 3.600 utenti mobile, ci dice che più della metà degli intervistati (55%) prevede di mantenere il dispositivo attuale per altri tre o cinque anni.
Se fino a questo momento il ciclo di aggiornamento degli smartphone è stato di due anni, tale periodo va ormai aumentando: il 47% degli intervistati ha dichiarato di avere tenuto il telefono precedente per più di tre anni mentre solo il 15% ha aggiornato il proprio ultimo telefono prima dei due anni.
E a proposito di sondaggi, il team di Strategy Analytics ne ha condotto uno online negli Stati Uniti con 2.500 proprietari di smartphone utilizzando un sistema di campionamento rappresentativo nazionale degli utenti di età compresa tra i 18 e i 64 anni.
Ebbene, stando ai risultati di tale studio, sono Apple e Samsung a dominare il mercato statunitense con una fedeltà al marchio superiore al 70%, lasciandosi alle spalle altri big come LG e Motorola (fedeltà inferiore al 50%).
Samsung è leader nella quota di mercato nella “Gen X” (fascia 40 – 54 anni) ma sta dietro Apple di quasi 40 punti tra la “Gen Z” (fascia 18 – 24 anni) in termini di intento di acquisto.
Le caratteristiche della fotocamera e la qualità degli scatti sono molto più importanti per le donne e gli utenti della “Gen Z” mentre una domanda crescente di strumenti migliori per la gestione del tempo si osserva soprattutto tra gli utenti che vanno dai 18 ai 39 anni.