Sono stati beccati vari malware preinstallati sugli smartphone Android che il governo degli Stati Uniti d’America ha riservato alle persone con reddito basso. Questo è quanto emerge da un rapporto condiviso dai ricercatori di Malwarebyts che ieri si sono visti al centro di una vicenda mediatica che è diventata subito un caso internazionale.

Nel dettaglio le unità interessate sono dei UMX U686CL, smartphone super economici sui quali gira Android e che vengono venduti a 35 dollari agli statunitensi idonei, cioè coloro che fanno parte di una famiglia a basso reddito. Proprio su questi telefoni sono stati rilevati alcuni malware nascosti nelle impostazioni dello smartphone che possono installare adware e app indesiderate, piene di pubblicità, senza l’autorizzazione dell’utente. L’altro aspetto riguarda anche un sistema “Wireless Update” che, oltre a fornire gli aggiornamenti dello smartphone, installa una marea di app, anche in questo caso senza chiederne l’autorizzazione all’utente.

Tutte le altre applicazioni presenti sullo smartphone, comunica Malwarebytes, sono pulite e prive di malware, ma la sola presenza di questi servizi d’installazione automatica, rende quei dispositivi a rischio. E il problema è che non possono nemmeno essere rimossi perché preinstallati e nascosti nel software. Insomma, un bel compromesso per poter acquistare uno smartphone a buon mercato non credete?