Pian piano gli smartphone dotati di connettività 5G stanno iniziando ad aumentare e pare che la tendenza per il prossimo anno sia quella di una costante crescita, accompagnata da un’altra feature: ci riferiamo ai display con refresh rate più elevato.

Pare, infatti, che nel 2020 buona parte degli smartphone 5G potrà contare anche su schermi con supporto a referesh rate 120 Hz, feature capace di garantire agli utenti un’esperienza migliore sia in campo multimediale che a livello generale (basti pensare alle animazioni dell’interfaccia).

Ne sono certi diversi addetti ai lavori, per i quali il prossimo anno assisteremo ad un aumento notevole di smartphone con pannelli a 90 o 120 Hz ed anche le aziende specializzate nella realizzazione di display si stanno preparando ad affrontare tale boom.

E sempre a proposito di 5G, in occasione di un vertice delle Nazioni Unite in Egitto si è trattato della possibilità che questa tecnologia vada ad intaccare le capacità degli esperti di meteorologia di effettuare le proprie previsioni.

I meteorologi, infatti, monitorano le molecole di vapore acqueo utilizzando la frequenza 23,8 GHz mentre le reti 5G sono programmate per operare all’interno e intorno allo spettro di 24 GHz e secondo gli scienziati della National Oceanic and Atmospher Administration (NOAA) questa vicinanza potrebbe portare a errori significativi nelle previsioni.

Non mancano, ad ogni modo, molti esperti del settore (come il Presidente dell’FCC) secondo i quali qualche problema potrà verificarsi soltanto nelle aree densamente popolate, senza ripercussioni su larga scala.

Il dibattito tra gli addetti ai lavori, in sostanza, è ancora aperto.