Tra le novità degli ultimi anni del settore degli smartphone troviamo l’integrazione dei sensori per il riconoscimento delle impronte digitali nei display, attualmente limitata ai soli pannelli con tecnologia OLED.

Zhang Fan, CEO di Goodix Technology, ha annunciato in occasione di un discorso di fine anno che nel 2020 la sua società promuoverà attivamente la commercializzazione su larga scala di soluzioni di impronte digitali ottiche a schermo ultrasottile.

L’azienda ha anche in progetto di fornire terminali 5G e soluzioni di identificazione biometrica con prestazioni migliori ma il principale progresso sarà rappresentato dall’implementazione del sensore per le impronte digitali su schermi LCD.

Goodix Technology pianifica inoltre la produzione in serie di una nuova generazione di chip touch On-Cell adattati per i display OLED flessibili e il prossimo anno lancerà anche una soluzione ToF.

Ricordiamo che le attuali soluzioni per i sensori di impronte nei display di Goodix Technology sono già adottate su smartphone molto popolari come Huawei Mate 30 Pro, Xiaomi Mi CC9 Pro e OnePlus 7T Pro.

Anche altre aziende come BOE e AUO Optronics stanno lavorando su sensori per le impronte digitali da integrare in display LCD. Nel 2020, pertanto, ci sarà una sorta di “boom” di tale soluzione.