Sensel è un’azienda non particolarmente nota al grande pubblico, ma specializzata nelle tecnologie di rilevamento della forza. Morph è il suo vanto principale, un touchpad molto versatile che può essere utilizzato per una marea di contesti (come controller multimediale, come tavola da disegno o come semplice touchpad).

Ora, ve ne parliamo perché in occasione del CES 2020, l’azienda dimostra di voler espandere le sue mire commerciali provando a investire su una tecnologia simile da applicare su di uno smartphone, proprio al di sotto di un display AMOLED.

Spunta così un concept in mostra alla fiera di Las Vegas che presenta uno schermo AMOLED flessibile realizzato da Visionox con all’interno il sensore di pressione di Sensel. Molteplici le possibilità di applicazione, ma tanto per farci un’idea basti immaginare che una semplice pressione, se applicata con maggiore o minor forza può dare il via a funzioni diverse.

Mettere a fuoco con una pressione leggera, scattare con un po’ più di forza e fare degli scatti multipli, effettuare comandi diversi nei giochi,  sostituire i pulsanti fisici per il volume con qualcosa di più conveniente di quanto visto su Huawei Mate 30 Pro, sono solo alcune delle possibili applicazioni.

Insomma, implementare su uno smartphone un sensore di pressione che funzioni in tal modo potrebbe aprire a sviluppi e implementazioni di vario genere. Ora bisogna capire se le aziende troveranno in questa tecnologia di Sensel una possibilità o meno. Ma tutto questo lo scopriremo nel tempo.