Esistono tipologie di lavoro in cui è alquanto rischioso utilizzare uno smartphone o un tablet “comune”. Prendiamo ad esempio il settore dell’edilizia, dell’ingegneria o l’ambiente militare, dove molto spesso si ha a che fare in contesti dove uno smartphone comune potrebbe facilmente mostrare segni più o meno evidenti come graffi o ammaccature per colpa di cadute o contatto con superficie ruvide.

Il mercato rugged ha molto potenziale

Diverse aziende, fra cui anche Samsung, offrono ai propri clienti soluzioni rugged, ovvero device protetti da particolari custodie ad alta resistenza che permettono a questo genere di lavoratori di svolgere le proprie mansioni senza preoccuparsi di ammaccare il proprio device, come ad esempio lo smartphone Samsung Galaxy Xcover Pro. Samsung ha annunciato che continuerà ad investire all’interno di questo mercato in quanto, secondo l’azienda sud coreana, rappresentano una nicchia di mercato con ancora molto potenziale di crescita.

Il colosso di Seul ha sottolineato questo potenziale tramite i risultati ottenuti da una ricerca di mercato commissionato all’agenzia Ketchum Research and Analytics. Secondo quanto dichiarato dalla maggior parte degli intervistati, molti utilizzano il proprio dispositivo personale sul luogo di lavoro, cosa che li spinge ad essere particolarmente interessati a device resistenti da utilizzare al loro posto. La ricerca ha interessato più di 1000 lavoratori appartenenti a vari ambienti di lavoro e il risultato ottenuto da Samsung svela un elevato interesse per questo genere di prodotti.

Tutto ciò ci indica che, molto probabilmente, nel corso dei prossimi mesi assisteremo al lancio di nuove soluzioni rugged.