Interrompiamo la solita routine di notizie riguardanti il mondo di Android, per parlare di una questione riguardante trasveralmente gli Smartphone Android. In particolare il team di Marketing della Samsung Italia coinvolto nei giorni scorsi in una leggerezza di comunicazione.

Lunedì, durante una conversazione su Twitter tra Samsung e un Blogger si è creata una situazione alquanto divertente: i post della  Samsung, riportavano la scritta: “Twitter for Blackberry“.

Molti blog amatoriali di conseguenza, ci hanno marciato sopra, come successe qualche tempo fa con Sony Ericsson la quale postava invece su facebook con un iPhone.

Cosa è successo dopo? Forse ciò che non doveva capitare. Andrea Andreutti, responsabile Interactive Marketing della Samsung, ha reputato opportuno parlare della cosa sul proprio blog, nel quale ha attaccato il mondo dei blogger verticali criticandolo  fortemente insieme ad altre redazioni giornalistiche.

Vorrei dunque rispondere, pubblicamente, ad Andrea Andreutti. Penso che il target a cui Samsung parla, sia primariamente composto da persone giovani, pertanto, è indifferente ciò che è avvenuto nel 1994 quando Andreutti fu uno dei primi navigatori e tantomeno le sue corrette valutazioni su business come Second Life o il fenomeno del nano-publishing. Nel 1994 il sottoscritto aveva 2 anni :-).

E’ oggettivo, che con un simile attacco al mondo dei blogger, una leggerezza si trasforma in un grave errore di comunicazione, anche considerando che Samsung è l’unico produttore nel panorama italiano a non riuscire a fornirci per pochi giorni di un sample da recensione. A mio modesto parere delle semplici scuse sul social network sarebbero bastate per chiudere la questione in modo egregio, e invece, Rim ringrazia.

[in risposta a Andrea Andreutti]