La pandemia di Coronavirus sta causando notevoli effetti anche sul settore degli smartphone e pertanto non ci si stupisce più di tanto nello scoprire che la serie Samsung Galaxy S20 potrebbe avere venduto meno modelli di quanto previsto in queste prime settimane di disponibilità.

Stando ad un’indagine condotta da Wave7 Research negli USA, tuttavia, la maggior parte dei rappresentanti dei punti vendita contattati ha reso noto che i nuovi modelli di punta di Samsung stavano facendo registrare vendite al di sotto delle aspettative anche nelle settimane precedenti a quelle in cui la pandemia ha colpito duramente gli Stati Uniti.

Probabilmente l’aumento dei prezzi della serie Samsung Galaxy S20 non ha aiutato gli smartphone del colosso coreano a divenire “appetibili”, soprattutto se si considera l’elevato livello di competitività del settore.

Ovviamente la crisi causata dalla pandemia di Coronavirus ha reso ancora più evidenti le difficoltà del mondo degli smartphone, facendo registrare una decisa diminuzione degli acquisti.

Il Samsung Galaxy S20 Ultra è stato apprezzato da tanti

In pratica, nel caso in cui la situazione non dovesse stabilizzarsi, la serie Samsung Galaxy S20 potrebbe divenire quella che ha totalizzato meno vendite della gamma Galaxy S negli ultimi anni, dando così un duro colpo ai progetti del colosso coreano.

Pare, tuttavia, che il Samsung Galaxy S20 Ultra stia stuzzicando la curiosità di tanti utenti, soprattutto per il suo super comparto fotografico, tanto che dalla Corea del Sud arriva la notizia che uno dei fornitori delle componenti del modulo fotocamera avrebbe ampliato la linea di produzione per far fronte all’aumentata domanda.

Potrebbe essere proprio il modello più costoso, pertanto, a salvare la nuova generazione di punta di Samsung.

Leggi anche: recensione del Samsung Galaxy S20+