Man mano che ci avviciniamo alla data di lancio della serie Samsung Galaxy Note 20 e di Samsung Galaxy Fold 2 aumentano in Rete le indiscrezioni che provano ad anticiparci le principali feature di tali device.

Iniziando da Samsung Galaxy Note 20, stando a quanto reso noto da Ice Universe su Twitter, il modello “base” della nuova generazione della serie di phablet top di gamma del colosso coreano dovrebbe poter contare su uno schermo piatto. Si tratterebbe di un’unità 2,5D che ricorda quella montata su Samsung Galaxy Note 10 Lite (rispetto al quale dovrebbe avere cornici più ridotte).

Per quanto riguarda la variante Plus, invece, pare che lo schermo curvato ai lati non sia al momento in dubbio. Si parla anche di digitalizzatori, che dovrebbero essere prodotti da BH e Interflex, refresh rate a 120 Hz e tecnologia LTPO. Staremo a vedere.

I display di Samsung Galaxy Fold 2

Passando alla seconda generazione dello smartphone pieghevole di Samsung, dalla Corea del Sud arrivano nuove indiscrezioni secondo cui potrà contare su un display interno pieghevole da 7,7 pollici con risoluzione 2.213 × 1.689 pixel, aspect ratio 11,8:9 e refresh rate a 120 Hz, un display esterno da 6,23 pollici con risoluzione 2.267 × 819 pixel e aspect ratio 24,9:9, il vetro ultra sottile già usato su Samsung Galaxy Z Flip (grazie al quale sarà più resistente ai graffi).

Pare inoltre che Samsung stia progettando di produrre circa 3 milioni di unità di Samsung Galaxy Fold 2 (circa 300.000 al mese). La presentazione sarebbe in programma per il 5 agosto insieme a Samsung Galaxy Note 20 e Galaxy Z Flip 5G e i nuovi device del colosso coreano dovrebbero esordire sul mercato il 20 agosto. Staremo a vedere.