Un gruppo di ricercatori dell’Università di Washington ha studiato un metodo per utilizzare i raggi laser per caricare la batteria di uno smartphone in modalità wireless.
Tale soluzione, che prevede una combinazione di laser e una cella di alimentazione montata sul retro di uno smartphone (nel caso in questione sembrerebbe trattarsi di un Samsung Galaxy S5), a dire dei ricercatori sarebbe un metodo di ricarica completamente sicuro grazie all’inclusione di quattro sensori di protezione che spengono i raggi laser se l’area davanti a loro è bloccata.
Si tratterebbe, in sostanza, di una soluzione ideale da usare anche senza la necessità di rimanere a controllare se tutto funziona senza problemi.
Il sistema di ricarica funziona fino a una distanza di circa 4 metri ma l’emettitore laser potrebbe essere regolato per consentire un’estensione della distanza di ricarica fino a oltre 10 metri.
Non è stata svelata la velocità di carica ma i ricercatori sostengono che il laser può erogare fino a due watt di potenza in modo costante.
Magari nel giro di qualche anno tale tecnologia arriverà sul mercato consumer. Staremo a vedere.