CloudMosa è un’azienda che vuole emulare Nexbit con la creazione di un sistema operativo basato sul cloud: Puffin OS è il suo nome e come tanti altri è basato su Android, ma nonostante la piattaforma sia la stessa l’azienda promette performance stellari. Le web app sono il fulcro di Puffin OS: questo significa che il fattore più importante sarà la connessione ad internet in quanto gran parte delle computazioni richieste verranno eseguite su dei server cloud dedicati per poi essere “spedite” agli smartphone.

Qui sopra potete vedere il risultato del benchmark JavaScript Jetstream, eseguito su smartphone da 100 dollari: la differenza è notevole, le prestazioni sono 15 volte superiori rispetto alla concorrenza basata su versioni “classiche di Android”. Se state già pensando che Puffin OS è il futuro però vi conviene fermarvi: anche Firefox OS, Nextbit con il suo Robin e persino l’iPhone originale hanno provato strade simili, ma il successo non è mai arrivato.

Avere una buona connettività non è sempre possibile ed è altamente dipendente dalla zona in cui si vive: come fare poi quando si viaggia in posti dimenticati da dio o senza accesso ad internet come gli aerei? Le velocità poi non sono nemmeno il problema principale: la latenza gioca un ruolo fondamentale nel processo, specialmente in applicazioni come i videogiochi. Google Stadia vuole provare a rendere il gaming basato su cloud possibile ma le infrastrutture all’avanguardia di Google non sono sicuramente paragonabili a quella di CloudMosa e sembra ancora più difficile credere che l’esperienza possa essere senza intoppi quando si parla di un intero sistema operativo basato su queste tecnologie.

Se nonostante tutti questi contro siete ancora curiosi e desiderate dare una chance a Puffin OS, sarete felici di sapere che sono disponibili delle preview del sistema operativo per Nokia 1 e Xiaomi Redmi Go.