Sicuramente gli assistenti vocali hanno reso decisamente più smart le nostre case, aiutandoci a svolgere tante delle normali attività quotidiane ma dispositivi come Amazon Echo o Google Home hanno anche un aspetto un po’ inquietante, in quanto devono essere sempre connessi in ascolto e collegati a Internet in casa per potere svolgere i compiti loro richiesti.

Amazon e Google sostengono di inviare i dati degli utenti su Internet soltanto dopo aver percepito una parola chiave ma ci sono stati tanti casi di dati condivisi senza le necessarie autorizzazioni degli utenti.

Per evitare tali problemi c’è ora Project Alias: si tratta di un hack fai-da-te che impedisce ad Amazon Echo e ai dispositivi Google Home di ascoltare le conversazioni quando non dovrebbero farlo.

Il sistema è piuttosto semplice, in quanto prevede l’utilizzo di un Raspberry Pi, un altoparlante stereo e alcuni microfoni su un altoparlante intelligente, coperto poi con un guscio stampato in 3D. Il software Project Alias ​​riprodurrà quindi un flusso continuo di suoni sull’altoparlante per impedirgli di ascoltare le conversazioni.

Project Atlas consente anche di impostare una nuova parola chiave che, quando viene pronunciata, blocca la riproduzione di suoni e il sistema sussurrerà all’altoparlante “Alexa” o “OK Google” (a seconda dei casi), così da spingerlo ad ascoltare ciò che verrà detto dopo.

Potete trovare le istruzioni dettagliate per creare un dispositivo del genere su Instrutables e ulteriori dettagli su GitHub.