Quando si parla di Android molto spesso ci si sofferma sul supporto dei vari smartphone ai nuovi aggiornamenti di sistema, dove fa quasi sempre notizia l’arrivo di una versione piuttosto recente dell’OS di Google su terminali con 2 o 3 anni sulle spalle. I produttori di processori hanno un ruolo molto importante da questo punto di vista, di cui qui in basso vediamo a quanto ammontano gli anni di supporto ufficiale.

Due o tre anni di supporto

Come avremo modo di vedere nei prossimi capitoli relativi al supporto (in anni) offerto dai produttori di processori per quanto riguarda le nuove versioni di Android, essi rappresentano solo una delle tante variabili che entrano in gioco quando si parla di Android. Alcuni cadono spesso nel tranello di prendere come esempio Apple e iOS, dimenticando però che l’azienda di Cupertino ha pieno controllo sia sull’hardware con i processori Apple A(x) che sul software.

L’arrivo di una nuova versione di Android, o un aggiornamento, chiama in causa un numero piuttosto elevato di player, fra cui anche gli operatori telefonici che sono impegnati a testare la robustezza degli update di sicurezza e del sistema operativo prima di veicolarli a tutti i dispositivi supportati.

Soluzioni come Project Treble di Google o la possibilità di aggiornare i driver delle GPU direttamente dal Play Store sono nati per facilitare di molto il lavoro degli OEM per quanto riguarda lo sviluppo e il rilascio di aggiornamenti software, ma sono davvero poche le realtà che si spingono ben oltre i classici 2/3 anni di supporto.

HiSilicon

Come riportato dai colleghi di Android  Authority, la divisione chip di Huawei dichiara di supportare aggiornamenti Android per almeno 2 o 3 anni, ed effettivamente pare proprio che sia così. Smartphone con qualche anno sulle spalle come Huawei P20 e Huawei Mate 10 hanno ricevuto Android 10, il che conferma un supporto che si spinge tranquillamente anche a tre anni.

Qualcomm

Come più grande produttore di SoC per il mondo Android, Qualcomm è ovviamente quello a cui in molti guardano quando si parla del supporto a nuove versioni di Android. “Le nostre piattaforme mobile che supportano Android ricevono almeno tre versioni di Android durante il loro ciclo di vita. In molti casi viene fornita una quarta, quinta o addirittura sesta versione in base alla domanda dei clienti e del mercato“, è quanto ha dichiarato la compagnia quando interpellata.

MediaTek

Spesso presente all’interno di prodotti di fascia media/medio bassa, i processori MediaTek non hanno una chiara strategia per quanto riguarda il supporto agli aggiornamenti Android, il che è anche dovuto alle azienda OEM che integrano i processori prodotti dal colosso taiwanese.

Samsung

La linea di processori Exynos di Samsung è notoriamente in grado di supportare 2 o 3 aggiornamenti Android. Smartphone del 2018 come Samsung Galaxy Note 9 ha ricevuto Android 10 ad inizio anno, il che conferma l’attenzione della compagnia per terminali con qualche anno sulle spalle ma ancora oggi piuttosto popolari.

Cosa pensate di queste informazioni? Siete soddisfatti degli anni di supporto dei vari produttori di processori, o pensate sia necessario estenderlo nel tempo? Fatecelo sapere nei commenti qui in basso.