Per poter effettuare il tracking accurato di un pacco, un container o un qualsiasi altro oggetto, è necessario un dispositivo dotato di un chip GPS e di una connessione cellulare. PoLTE però è in grado di fornire dati precisi e accurati utilizzando semplicemente la rete LTE, senza che sia necessario comprare nuovo hardware.

La compagnia texana dispone infatti di una tecnologia che consente di trasformare un modem cellulare in un dispositivo di localizzazione, attraverso un semplice aggiornamento. I dispositivi di tracciamento non hanno bisogno di effettuare alcuna operazione matematica, visto che la “magia” avviene nei server di PoLTE.

Con appena 300 byte di dati è possibile ottenere una posizione precisa, con un’accuratezza di pochi metri, senza che servano CPU, connettività WiFi, GPS o Bluetooth. In questo modo i dispositivi di tracciamento possono essere più semplici, economici e con una maggiore autonomia, uno dei grossi limiti della tecnologia attuale.

I dati offerti da PoLTE sono accessibili attraverso un’API e il costo del servizio varia a seconda del numero di richieste e di dispositivi da controllare, ma è gratuito per un uso limitato. Sicuramente la soluzione della compagnia americana attirerà l’attenzione di grandi compagnie alla ricerca di soluzioni per il tracciamento, che potrebbero trovare interessante la soluzione sviluppata. Per saperne di più potete visitare il sito ufficiale della compagnia.