Nelle città in cui il traffico è un problema concreto, un’app capace di monitorare e segnalare i parcheggi disponibili rappresenterebbe una panacea per molti automobilisti. Negli anni in diversi hanno provato ad offrirla con esiti, tuttavia, quasi sempre rivedibili.

Sembrano crederci più di altri gli sviluppatori di ParKam, l’app nata dall’intuizione di una start-up israeliana che sogna di offrire agli automobilisti di tutto il mondo una soluzione definitiva all’annosa questione parcheggio.

ParKam per segnalare gli stalli disponibili sul suolo pubblico (ma non solo) non si affida alle segnalazioni degli utenti: il sistema acquisisce le immagini dalle telecamere di sorveglianza installate sul territorio e individua le aree libere, poi segnalate agli utenti alla ricerca di parcheggio i quali possono anche pagare la tariffa attraverso l’app.

I vantaggi per i fruitori sono palesi, quelli per i gestori altrettanto: oltre ad incrementare il giro d’affari, affidandosi a ParKam le aziende possono far variare dinamicamente le tariffe offrendo ad esempio sconti sulle aree interessate da un minore afflusso di veicoli, senza contare il fatto che un monitoraggio così accurato può accrescere gli introiti provenienti dalle sanzioni alle auto in doppia fila o in sosta non autorizzata.

Il sistema sembra funzionare a dovere nelle (poche) aree in cui è stato testato. Speriamo possa arrivare presto anche nelle nostre città.