I sensori fotografici da 48 Megapixel stanno spuntando su ogni smartphone, sia in quelli di fascia media come Redmi Note 7 sia in quelli di fascia alta come OnePlus 7 Pro e Asus ZenFone 6. Non tutti i sensori nascono uguali e Samsung e Sony sono in competizione da mesi con i loro moduli fotografici da 48 Mp di punta ISOCELL Bright GM1-GM2 e IMX586: finalmente però è arrivato un terzo contendente, ovvero OmniVision, che con il suo nuovo OV48B riuscirà forse a smuovere nuovamente il mercato.

Costruito sopra la tecnologia PureCel Plus stacked-die, come gli avversari integra innanzitutto la possibilità di utilizzare il pixel binning per fondere insieme 4 pixel in 1 in modo da tramutare la loro singola dimensione di 0,8 micrometri in una combinata da ben 1,6 in grado da migliorare drasticamente le foto in condizione di scarsa illuminazione, abbassando però la risoluzione a 12 MP. Ad aiutare la messa a fuoco in queste condizioni c’è un array 2×2 di microlenti PDAF. Integrato nel chip troviamo anche un filtro di colore a 4 celle e la possibilità di avere in uscita uno schema Bayer tramite re-mosaic hardware.

Non mancano all’appello la possibilità di registrare video in 4K fino a 60 fps e slow motion fino a 480 fps in 720p. La versatilità sembra essere il secondo punto forte, data la possibilità di essere utilizzato nelle solite configurazioni multi-sensore principale-grandangolare-telescopico grazie alla possibilità di utilizzare interfaccia MIPI DPHY e CPHY.

Conoscendo la storia dei sensori OmniVision, il nuovo OV48B potrebbe essere destinato solamente alla fascia medio bassa, ma non è detto che l’azienda non possa sorprendere tutti con la qualità del nuovo sensore: lo scopriremo quando potremmo provare i primi dispositivi che l’avranno a bordo, anche l’azienda non ha ancora specificato in quali smartphone verrà integrato.

Nel frattempo, vi consigliamo di consultare la sezione dedicata alla fotografia di OnePlus 7 Pro e Asus ZenFone 6, due smartphone recenti che integrano il sensore IMX586 di Sony, e di Redmi Note 7, che integra l’ISOCELL Bright GM1 di Samsung.

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