Tutti noi siamo schiavi delle nostre password. Ci permettono di accedere al computer su cui laviamo, al social di turno con cui chattiamo con i nostri amici, ad utilizzare lo smartphone con cui scattiamo foto, ad accedere al conto bancario dove sono conservati i nostri soldi.
Se da un lato ancora oggi si tratta del sistema più semplice e sicuro – a meno di non utilizzare una password semplice come la data di nascita -, da parecchi anni diverse aziende stanno studiando il modo più rapido ed indolore per mandarle definitivamente in pensione.
Fra queste troviamo Nok Nok Labs, azienda californiana fra le fondatrici del FIDO (Fast Identity Online Alliance), che quest’oggi presenta un sistema di autenticazione basato su FIDO per gli smartwatch.
Il sistema che si basa sul Nok Nok App SDK – attualmente disponibile solo per gli Apple Watch – ha il compito di creare un sistema standardizzato per la verifica degli accessi direttamente tramite gli smartwatch. Da qualche anno gli smartwatch di Apple sono in grado di funzionare in maniera completamente autonoma rispetto allo smartphone, cosa che permette l’installazione ed esecuzione di app direttamente sullo smartwatch.
Il funzionamento del nuovo sistema è piuttosto semplice: nel momento in cui si accede ad un servizio sul proprio smartwatch, l’SDK sviluppato da Nok Nok Labs verificherà la propria identità senza fare affidamento ad altri sistemi di autenticazione. Ovviamente il tutto sarà permesso solo se il servizio in questione utilizza i sistemi di Nok Nok Labs.
L’idea di fondo del sistema messo in piedi da Nok Nok Labs è quello rendere le password obsolete nel giro di pochi anni, soprattutto in un mercato come quello dei wearable in costante crescita.