Sono diversi i giochi che Nintendo ha lanciato sul Play Store per provare a conquistare gli utenti Android e ritagliarsi un’importante fetta del mercato del gaming mobile, settore in costante crescita.

Uno dei più celebri è senza dubbio Super Mario Run, disponibile gratuitamente ma con acquisti in-app:

Un altro titolo piuttosto popolare di questa software house è Animal Crossing: Pocket Camp, anch’esso disponibile gratuitamente sul Play Store ma contenente acquisti in-app:

Altro titolo piuttosto apprezzato è Fire Emblem Heroes, disponibile come gli altri due giochi gratuitamente ma con acquisti interni:

In estate dovrebbe arrivare il tanto atteso Mario Kart Tour, con la speranza che la pazienza degli utenti sarà ripagata con un titolo da urlo.

E sempre a proposito di Nintendo, stando a quanto riportato da The Wall Street Journal, la software house ha chiesto ai suoi partner di sviluppo mobile di limitare il numero di acquisti in-app nei loro giochi.

Pare, infatti, che la dirigenza di Nintendo sia preoccupata che troppi acquisti in-app rischino di offuscare l’immagine e la reputazione dell’azienda.

In sostanza, così come confermato dal team di CyberAgent (uno dei partner del colosso giapponese) Nintendo non è interessata a ricavare una grande quantità di profitti da un singolo gioco per smartphone, avendo un business decisamente più ampio. Diversa, invece, è la situazione degli sviluppatori, che da tali giochi spesso traggono tutti i propri guadagni e che, come nel caso di CyberAgent, vorrebbero poter guadagnare anche di più.