Il mercato dei giochi per smartphone ha vissuto una forte espansione negli ultimi anni tanto da essere divenuto il primo al mondo per fatturato. Parte del merito va alla possibilità di associare un controller fisico allo smartphone che viene incontro a coloro che non amano i controlli touch.

Android ha aperto ai controller fin dalla versione 4.0 con il numero di dispositivi supportati che negli ultimi tempi ha raggiunto vette molto elevate. Tra gli ultimi ad aver arricchito il bacino da cui attingere per godere al meglio la propria esperienza di gioco c’è il Nintendo Switch Pro Controller.

Android infatti permette di accoppiare dei controller di terze parti, ma la mappatura dei tasti varia da dispositivo a dispositivo per cui ciascuno di essi è necessario un lavoro ad-hoc. Lavoro che è stato finalmente completato per far dialogare correttamente il Nintendo Switch Pro Controller ed il robottino verde.

In precedenza l’operazione era fattibile ma decisamente sconsigliata: molti dei pulsanti non erano configurati e dunque non era possibile giocare ad alcun titolo. Adesso, riferisce chi ha provato il Nintendo Switch Pro Controller con Android, alcune assegnazioni dei tasti sono poco coerenti ma al di là di questo rappresenta un ottimo supporto da gioco.