Nearby Share è l’alternativa di Google alla più nota funzionalità AirDrop di Apple per la condivisione di contenuti e nelle scorse ore è stata implementata nelle nuove versioni Dev e Canary di Google Chrome per Windows.

Per sfruttare tale funzionalità gli utenti devono abilitare l’apposito flag “Nearby Sharing” andando su chrome://flags e quindi riavviare il browser e andare poi su chrome://nearby, così da visualizzare un elenco di dispositivi supportati con cui è possibile condividere file.

Per funzionare tale sistema necessita di un PC Windows con Bluetooth e uno smartphone o un Chromebook supportati e richiede che entrambi i dispositivi siano sbloccati e vicini tra loro con il Bluetooth abilitato.

Google lancia i Trust Tokens

Restando in casa Google, il colosso di Mountain View ha messo a disposizione degli sviluppatori i “Trust Tokens”, una nuova soluzione per combattere le truffe attraverso gli annunci pubblicitari.

Google desidera offrire alternative di tutela della privacy per la selezione degli annunci e la misurazione delle conversioni e per identificare gli utenti reali propone l’API dei “Trust Tokens”: grazie a tale sistema, i siti e gli altri servizi Web saranno in grado di determinare se una visualizzazione o una visita provengono da un utente reale e non da un bot, il tutto senza rivelare l’identità di un utente, impedendo così il tracciamento sul Web.

Le novità di YouTube

Infine, il team di YouTube ha confermato che il 28 settembre 2020 la feature Community Contributions (sistema che consente a chiunque di contribuire alla traduzione di titoli, descrizioni e sottotitoli) sarà eliminata e ciò in quanto ritenuta scarsamente utilizzata oltre che una fonte di problemi a causa dello spam.

Sempre il team di YouTube sta testando con una ristretta cerchia di utenti Android un nuovo design che posiziona il tasto dedicato al caricamento di un nuovo contenuto al centro della barra di navigazione in basso, dando ad esso un risalto maggiore.