Si chiama Monsieur Cuisine Connect ed è un robot da cucina evoluto prodotto dall’azienda tedesca SilverCrest e che in Francia, commercializzato da Lidl, ha generato un vero e proprio polverone.

La ragione è semplice: si tratta di un dispositivo che è andato a ruba (costava solo 350 euro, molto meno dei diretti concorrenti), divenendo così molto popolare ma di recente si è scoperto che al suo interno è integrato anche un microfono “dormiente”.

Tale componente è stata scoperta dallo staff di Numerama, il quale si è reso conto che Monsieur Cuisine Connect ha un microfono inattivo ma funzionante e di esso non vi è menzione nella documentazione ufficiale del produttore.

Considerato che Monsieur Cuisine Connect è basato su Android 6.0 con software aggiornato al 2017, un malintenzionato potrebbe riuscire a prendere il controllo del microfono senza la necessità dell’autorizzazione dell’OS.

 

Stando a quanto è emerso, questo dispositivo è stato realizzato come una sorta di tablet Android “adattato” a robot da cucina e il microfono è stato aggiunto volontariamente.

In seguito al polverone venutosi a sollevare, Lidl ha contattato il produttore per chiedere spiegazioni e ha confermato la presenza del microfono dormiente, precisando che inizialmente gli sviluppatori volevano integrare il supporto vocale e, quando tale possibilità è stata accantonata, il microfono è rimasto.

Lidl ha precisato che il microfono in questione può essere attivato solo volontariamente dall’utente e non da remoto. Quindi nessun problema di sicurezza.