Microsoft OneDrive si aggiorna con una funzionalità tutta nuova: un sistema di sicurezza ulteriore per proteggere i documenti e i file più importanti archiviati su cloud dagli utenti. Si chiama Personal Vault ed è in sostanza un’area protetta interna allo spazio d’archiviazione che OneDrive mette a disposizione.

Il bello di quest’ultima sta nel fatto che tale ambiente dà ancor più garanzie in termini di sicurezza grazie a cose come crittografia per i file in memoria e in transito, monitoraggio di attività sospette e supervisione contro i ransomware.

Ma soprattutto, alla base c’è un metodo di autenticazione ulteriore che può essere ad esempio un semplice PIN, un codice da inviare tramite email o SMS come pure un’impronta digitale o un volto da registrare.

Insomma, oltre alle credenziali d’accesso del proprio account OneDrive, per accedere ai file caricati su Personal Vault bisogna oltrepassare un’ulteriore verifica, una sorta di autenticazione a due fattori per intenderci.

E dopo aver effettuato l’accesso, passato un certo periodo di tempo, Personal Vault si blocca per richiederci di nuovo la password onde evitare eventuali inconvenienti.

Chi è abbonato a Office 365 non ha limiti d’archiviazione per documenti, foto e video in Personal Vaut, file accessibili tramite PC e smartphone (tramite il quale è possibile scattare o scannerizzare e quindi caricare direttamente in “caveau”) che sottostanno soltanto ai limiti generali del proprio piano OneDrive. In caso di account gratuito o di piano da 100 GB ci sono invece delle limitazioni nell’utilizzo di Personal Vault.

Due nuovi piani per Microsoft OneDrive

E proprio in materia di piani di Microsoft OneDrive, l’azienda statunitense coglie l’occasione al volo per proporre due nuove soluzioni. Il piano cui accennavamo sopra, quello da 100 GB, funge da aggiornamento al classico da 50 GB perché costa uguale: 1,99 dollari al mese (da noi dovrebbe essere perciò da 2 euro mensili).

L’altra soluzione che Microsoft propone è invece un po’ differente: qualora il terabyte di spazio della soluzione Premium non vi dovesse bastare, d’ora in avanti è possibile personalizzare tale opzione con qualche extra: si parte da un minimo di 200 GB in più a 1,99 dollari al mese per arrivare a 1 TB in più a 9,99 dollari mensili, arrivandoci a step di 2 dollari ogni 200 GB come potete vedere sotto.

Ma tutto questo per il momento non ci riguarda perché Personal Vault sta per essere rilasciato soltanto in Canada, Nuova Zelanda e Australia. Per tutti gli altri, Italia compresa, Microsoft promette disponibilità entro fine anno.