Quando arriverete al McDrive o Drive-Thru di un McDonald’s nel prossimo futuro, potreste notare che il menu cambia mentre state ordinando, in modo da persuadervi ad aggiungere qualcos’altro all’ordine.

Il gigante del fast food sta acquistando la startup di apprendimento automatico Dynamic Yield per un valore di 300 milioni di dollari e la prima tappa per l’intelligenza artificiale della compagnia è proprio la finestra del McDrive.

Il sistema esaminerà fattori come il tempo, gli orari, gli eventi locali, i livelli di traffico al ristorante e sulle strade vicine, i dati storici sulle vendite, gli articoli attualmente popolari e persino quello che state ordinando per ottimizzare le visualizzazioni dei menu alle finestre dei McDrive.

Ad esempio, l’IA potrebbe promuovere i gelati McFlurry e le bevande ghiacciate nelle giornate più calde, oppure suggerire articoli più semplici che siano più veloci da preparare per i dipendenti se c’è una lunga fila.

McDonald’s ha testato l’intelligenza artificiale in diversi ristoranti l’anno scorso e il vicepresidente esecutivo e responsabile dell’informazione globale Daniel Henry prevede che più di 1.000 sedi la utilizzeranno entro i prossimi tre mesi.

Il sistema alla fine raggiungerà tutti i 14.000 ristoranti statunitensi per poi espandersi anche su altri mercati, inoltre McDonald’s prevede di aggiungere l’intelligenza artificiale ai chioschi self-order e alla sua app mobile e forse anche in altre parti del suo business, ad esempio nelle cucine.

Tuttavia Dynamic Yield continuerà a operare ancora come una società indipendente. I suoi attuali clienti includono Ikea, Sephora e Urban Outfitters e le potenziali applicazioni per la sua nuova casa madre sono particolarmente intriganti.

Ad esempio, Henry ha dichiarato che la società potrebbe utilizzare il riconoscimento della targa come parte del sistema. In questo modo, l’intelligenza artificiale potrebbe identificare la vostra auto e personalizzare il menu in modo specifico in base alla cronologia dei vostri acquisti.