Le nuove linee guida pubblicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ribadiscono che i bambini sotto i cinque anni devono trascorrere meno tempo seduti a guardare gli schermi (smartphone, tablet o TV), dormire meglio e avere più tempo per giocare se vogliono crescere sani.

Il direttore generale dell’OMS, Dr Tedros Adhanom Ghebreyesus, ricorda che la prima infanzia è un periodo di rapido sviluppo e un momento in cui i modelli di vita familiare possono essere adattati per aumentare i guadagni in tema di salute.

Le nuove linee guida per i bambini sotto i 5 anni sono state sviluppate da un gruppo di esperti dell’OMS, che ha valutato gli effetti sui più piccoli di un sonno inadeguato e il tempo trascorso seduti a guardare uno schermo.

La dott.ssa Fiona Bull è sicura che “migliorare l’attività fisica, ridurre il tempo sedentario e garantire un sonno di qualità nei bambini migliorerà la loro salute fisica e mentale e aiuterà a prevenire l’obesità infantile e le malattie associate più avanti nella vita”.

Il mancato rispetto delle attuali raccomandazioni sull’attività fisica è responsabile di oltre 5 milioni di morti a livello globale ogni anno in tutte le fasce d’età. Attualmente, oltre il 23% degli adulti e l’80% degli adolescenti non è sufficientemente attivo fisicamente e anche per tale motivo bisogna iniziare a modellare le abitudini già dall’infanzia.

Secondo l’OMS, i neonati (meno di 1 anno) dovrebbero essere fisicamente attivi più volte al giorno in vari modi, in particolare attraverso il gioco interattivo sul pavimento, non guardare schermi e avere 14-17 ore (0-3 mesi di età) o 12-16 ore (4-11 mesi di età) di sonno di buona qualità (sonnellini inclusi).

I bambini di età compresa tra 1 e 2 anni devono trascorrere almeno 180 minuti svolgendo vari tipi di attività fisica, guardare massimo 1 ora di schermi (a 2 anni), avere 11-14 ore di sonno di buona qualità (sonnellini inclusi).

I bambini di 3-4 anni devono trascorrere almeno 180 minuti svolgendo vari tipi di attività fisica (di cui almeno 60 minuti di intensità moderata-alta), stare davanti ad uno schermo per massimo un’ora (ricordiamo che la dipendenza da videogame è una patologia riconosciuta) e avere 10-13 ore di sonno di buona qualità (sonnellini inclusi).