L’AGCOM ha deciso di multare Lycamobile, avendo ritenuto l’operatore virtuale colpevole di non avere rispettato gli obblighi imposti dalla normativa comunitaria in materia di roaming.

Con la delibera n. 372/18/CONS del 25 luglio 2018 l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha comminato una sanzione amministrativa di 120.000 euro nei confronti di Lycamobile, che nel nostro Paese opera sulla rete di Vodafone.

A dire dell’AGCOM l’operatore virtuale si è reso colpevole di non aver informato adeguatamente i propri clienti sulle nuove disposizioni in materia di roaming comunitario e di non essersi adeguato per tempo alle relative nuove regole, incluso l’obbligo di non applicare alcun sovrapprezzo quando l’utente si trova in uno dei Paesi membri dell’UE.

In particolare a Lycamobile è stato contestato il mancato aggiornamento delle informative sul suo sito ufficiale e la scarsa trasparenza nei confronti degli utenti nei primi mesi successivi all’entrata in vigore del nuovo regolamento europeo, violazione ritenuta comunque di entità “lieve”.