Il team di Facebook ha annunciato che il colosso dei social network inizierà a premiare i ricercatori di sicurezza che segnalano l’abuso di dati su Instagram.

Si tratta di un’espansione del programma Data Abuse Bounty di Facebook, introdotto nell’aprile 2018, in virtù della quale l’azienda di Zuckerberg inizierà ad accettare report su applicazioni di terze parti che accedono e archiviano in modo improprio i dati degli utenti, incluse quelle app che offrono falsi Mi piace, commenti e follower.

In sostanza, qualsiasi applicazione che richiede le informazioni di accesso delle persone (come nomi utente e password) sta violando i termini di utilizzo di Instagram e il team di sviluppatori vuole che la community che si occupa di sicurezza lo informi di chiunque possa trarne vantaggio.

Inoltre, Facebook sta collaborando con ricercatori di sicurezza per testare approfonditamente Checkout on Instagram, ossia la funzione di acquisto che consente alle persone di acquistare prodotti senza uscire dall’app, prima che venga lanciata al di fuori degli Stati Uniti.

Solo per avere un’idea dell’importanza del programma Data Abuse Bounty, basti pensare che nel 2018 Facebook ha ricevuto circa 17.800 segnalazioni, con un importo medio di ricompensa di circa 1.500 dollari.

Ora che tale programma “copre” Instagram, la speranza del colosso dei social è che, con l’aiuto di ricercatori di sicurezza in tutto il mondo, possa proteggere questa app tanto popolare da chi potrebbe abusare dei dati delle persone.