Non c’è solamente Google+ tra le vittime illustri di Project Strobe, l’iniziativa messa in campo lo scorso anno da Google per portare alla luce le vulnerabilità legate all’interazione della app di terze parti con i dati degli account Google.

Tra le iniziative portate avanti c’è anche un aggiornamento delle policy di sicurezza che regolano l’accesso a Gmail utilizzando le API di sistema. Ne risentiranno dunque molte applicazioni, tra cui anche IFTTT, il noto servizio di automatizzazione protagonista di una mail, inviata da Google ad alcuni utenti.

Anche se l’integrazione tra IFTTT e le applicazioni Google sarà la stessa di prima, alcune funzioni non saranno più accessibili. Sarà ad esempio impossibile utilizzare trigger che coinvolgano la ricezione o l’invio di mail da parte di Gmail o inviare una mail, anche a sé stessi, come risultato di un determinato evento.

IFTTT ha lavorato a stretto contatto con Google per trovare una soluzione, ma il lavoro richiesto per adattarsi alla nuova situazione era improponibile ed è stata abbandonata l’idea. Se dunque utilizzate degli script che coinvolgono in qualche maniera Gmail, verificateli attentamente perché tra qualche giorno non funzioneranno più correttamente.