Alla fine il sorpasso è avvenuto: i social “rubano” più tempo della tivù. Da un’indagine condotta da Globawebindex su un campione di 350 mila abitanti del pianeta tra i 16 ed i 64 anni è emerso come, in media, Facebook, Twitter, Instagram e compagnia ci impegnino 20 minuti in più ogni giorno rispetto alla TV.

Ancor più significativo è il dato che riguarda la generazione dei nativi digitali, ossia il popolo dei giovanissimi che nell’era degli smartphone ci è nata: i venti minuti in più diventano un’ora e mezza a svantaggio della televisione, sfruttata probabilmente sempre meno per effetto della sfavillante crescita dei servizi di streaming video come quelli targati Netflix o YouTube.

“Sebbene la natura dell’impegno sui social media differisca dal tipo di visualizzazione e coinvolgimento della TV, sempre più internauti dedicano porzioni maggiori della loro giornata ai social media – si legge nel rapporto. E più i video decollano, più le piattaforme social coglieranno l’opportunità di muoversi nel mondo della TV, strada che peraltro, si dice, imboccherà presto Instagram.

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