Si chiamano Waze Beacon e sono la soluzione studiata dal team di questo popolare servizio per consentire agli utenti di continuare a restare collegati ad esso anche all’interno dei tunnel, ove solitamente il segnale GPS non è in grado di arrivare.

Waze ha installato oltre 300 nuovi dispositivi nei tunnel di New York (Queens Midtown e Hugh L. Carey), così da permettere agli utenti che usano lo smartphone per la navigazione in tempo reale di poter contare su un posizionamento accurato.

Grazie a tale sistema è possibile continuare ad utilizzare anche nei tunnel l’applicazione di questo popolare servizio, così come  qualsiasi altra app basata sulla posizione, come per esempio Google Maps.

Gli utenti devono solo assicurarsi che il Bluetooth del proprio telefono sia acceso per sfruttare questi dispositivi e l’app Waze chiederà espressamente di attivarlo durante la guida di un percorso che include un tunnel dotato di un faro.

Waze, azienda di proprietà di Google, ha installato oltre 3.000 beacon in più 60 miglia di gallerie di importanti città statunitensi, come Chicago, Boston e Pittsburgh.