Meglio conosciuto per i suoi durability test, le prove di durevolezza durante le quali verifica la resistenza degli smartphone, lo youtuber JerryRigEverything si cimenta anche nei teardown dei prodotti più richiesti. Tra questi rientra Huawei P40 Pro che viene smontato dietro una telecamera per saggiarne la qualità costruttiva e indagare sulle chicche progettuali, come la capsula auricolare che dall’esterno è invisibile.

Huawei P40 Pro è un prodotto resistente a polvere e liquidi secondo la certificazione IP68, dunque non sorprende la gran quantità di sigillante tra il telaio ed il retro posteriore in vetro che richiede una pistola termica per scaldarla e accedere così all’interno. Qui gli spazi sono stretti con tolleranze minime tra gli elementi, segno che Huawei ha sfruttato tutto lo spazio a disposizione; i componenti comunque sono connessi con cura.

La parte sinistra della scheda madre di Huawei P40 Pro è di fatto monopolizzata dalle quattro fotocamere, due delle quali – la principale e il teleobiettivo – possiedono la stabilizzazione ottica. Rimossa la motherboard, al centro spicca il motorino che conduce l’audio all’orecchio attraverso lo schermo sostituendo così la capsula auricolare “classica”, soluzione già impiegata con successo su Huawei P30 Pro.

Curiosamente piccolo il motorino della vibrazione posto nella parte inferiore di Huawei P40 Pro, segno – secondo lo youtuber – dello scarso interesse da parte di Huawei per il feedback aptico. Per tutti i dettagli e le curiosità costruttive su Huawei P40 Pro vi consigliamo di vedere il video integrale. Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.

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