Nell’era dell’informatica e degli assistenti digitali anche i giochi da tavolo sono chiamati ad evolversi. E sembrano pronti a farlo: lo spunto arriva da Hey Robot che, di fatto, traghetta il trentennale Taboo nel nuovo millennio.

L’idea porta i nomi del direttore del Game Center della New York University Frank Lantz e della moglie Hilary. I due cercavano di divertirsi con Alexa durante la cena quando è arrivata l’illuminazione: “Siamo stati svegli tutta la notte cercando di farle pronunciare delle parole sempre diverse”.

Così insieme al figlio ed alla nuora hanno creato Hey Robot, un gioco di società che – lo avrete intuito – consiste nel far dire al proprio assistente digitale preferito una determinata parola senza pronunciarla nella domanda, ovviamente prima che lo faccia un altro partecipante al gioco.

Hey Robot è stato lanciato poche ore fa su Kickstarter alla ricerca dei 10.000 dollari necessari per finanziare il progetto, con le prime copie acquistate per 30 dollari che saranno spedite a marzo 2020. Ecco il link: nel momento in cui scriviamo sono già stati raccolti quasi 6.000 dollari.