Se siete soliti fare acquisti online vi sarà sicuramente capitato di notare lo stesso identico prodotto ad un prezzo inferiore ma in vendita su un’altra piattaforma. Alcune aziende applicano politiche di “corrispondenza di prezzo” e fra queste adesso compare anche Google. L’azienda di Mountain View permette infatti ai propri clienti di avanzare una richiesta di adeguamento di prezzo tramite il seguente link.

Adeguamento di prezzo solo se…

Ma quali sono i confini entro il quale è possibile muoversi per vedersi accettata la richiesta di adeguamento di prezzo? Innanzitutto Google ci tiene a precisare che la corrispondenza di prezzo è valida solo per i prezzi online dei seguenti negozi: Amazon (prodotti venduti attraverso Amazon.com), Best Buy, Target e Wallmart – sì, al momento questa procedura è esclusiva per il mercato americano.

Inoltre:

  • la richiesta di adeguamento di prezzo dev’essere avanzata nel periodo di rimborso che ha una durata di 15 giorni;
  • il prezzo pubblicizzato deve fare riferimento allo stesso dispositivo con stessa colorazione e taglio di memoria, se possibile;
  • il prezzo pubblicizzato deve essere ancora disponibile quando la richiesta di adeguamento di prezzo viene avanzata;
  • solo per 2 clienti a prodotto;
  • per gli smartphone, l’adeguamento è valido solo per i modelli “Unlocked“;
  • il cliente deve fornire il link in funzione o la pagina web che dimostri il prezzo differente. PDF, screenshot, foto e altro non sono accettati;
  • Google si riserva il diritto di non accettare la richiesta di corrispondenza di prezzo nel caso si sospetti un tentativo di frode;
  • sono esclusi: contratti o finanziamenti per smartphone, offerte orarie o giornaliere, offerte per il pre-ordine o per la permuta, prezzi all’ingrosso oppure offerte per il mercato edu, offerte postali, coupon o buoni regali, errore di prezzo, servizi in bundle, prodotti ricondizionati oppure usati.

Se, ad esempio, doveste decidere di acquistare l’ottimo Google Pixel 3a a prezzo pieno su Google Store e, subito dopo (ma sempre all’interno del periodo di rimborso), trovate lo stesso identico modello a meno su uno degli store sopracitati, Google vi riconoscerà un rimborso pari alla differenza del prezzo.