Recenti test condotti dagli specialisti della sicurezza di APPVISORY hanno dimostrato che una versione dell’app TIER – Scooter Sharing mostra un comportamento estremamente critico.
L’applicazione dell’omonima società con sede a Berlino per il noleggio degli scooter elettrici presenta significativi problemi di privacy per via della trasmissione non crittografata dei dati della posizione, che offre la possibilità a terze parti sconosciute di creare profili di movimento degli utenti.
Inoltre, l’app utilizza l’ID Android, un elemento di tracciamento il cui utilizzo è stato ufficialmente vietato a Google per diversi anni, in quanto consente l’identificazione della persona fisica.
Seit wann ist denn Ceberus "unsicher"? @mobiFlip @LSAwesome @dennyf pic.twitter.com/ynF1We0h08
— Hendrik (@skywalka_de) August 14, 2019
Gli specialisti della sicurezza fanno notare che capita non raramente che la privacy venga messa in secondo piano per servire più rapidamente una nuova tendenza.