La spesa per applicazioni mobile continua a crescere, anche se non così rapidamente come negli anni passati e, secondo un nuovo report di Sensor Tower, App Store e Google Play hanno fatto registrare entrate per 39,7 miliardi di dollari nella prima metà del 2019, con un aumento del 15,4% rispetto ai 34,4 miliardi di dollari registrati nel primo semestre dello scorso anno.

Tuttavia, nel 2018 quei 34,4 miliardi di dollari rappresentavano un aumento del 27,8% rispetto ai numeri del 2017.

L’App Store continua a superare in modo importante il Google Play per quanto riguarda la spesa dei consumatori e nella prima metà del 2019 ha fatto registrare 25,5 miliardi di dollari di entrare (+13,2% rispetto all’anno precedente) a fronte dei 14,2 miliardi di dollari del Google Play Store (+19,6% rispetto alla prima metà del 2018).

La causa principale per il rallentamento della crescita dell’App Store è rappresentata dalla contrazione fatta registrare in Cina, oltre che dalle modifiche apportate ad alcune delle app più redditizie (come Netflix, che ha eliminato gli abbonamenti in-app).

Opposta la situazione relativa alle installazioni di applicazioni nel primo trimestre del 2019, periodo nel quale quelle fatte registrare dall’App Store sono state 14,8 miliardi contro i 41,9 miliardi del Google Play Store, per un totale di 56,7 miliardi.

WhatsApp, Messenger e Facebook sono state le applicazioni più scaricate.

Infine, per quanto riguarda i giochi mobile, la spesa è cresciuta dell’11,3% nella prima metà del 2019, raggiungendo 29,6 miliardi di dollari e i titoli più scaricati sono stati Color Bump 3D, Garena Free Fire e PUBG Mobile.