Quando si parla di mappe, il primo nome che ci viene in mente è ovviamente Google Maps. Nonostante la creatura di Google sia spesso al centro di chiassosi dibattiti circa il suo vantaggio dovuto ad una posizione monopolistica da parte del colosso statunitense, è innegabile che le mappe di Google siano superiori a tutte quelle attualmente presenti sul mercato.

Google Maps sempre più essenziale

Dev’essere dello stesso avviso anche Volvo che, grazie ad una partnership con Google, sta sviluppando un nuovo sistema infotainment per portare Google Maps all’interno dei nuovi modelli di macchine elettriche della multinazionale svedese. Infatti, come sottolineato da Olivier Loedel, manager del ramo elettrico di Volvo, “non si tratta più di ansia da autonomia, ma di ansia di ricarica e Google Maps fornisce informazioni dettagliate sui punti di ricarica“.

google maps volvo sistema infotainment

Gli utenti che acquistano un’auto elettrica fanno riferimento sulle informazioni offerte da Google Maps e sui POI (Point Of Interest) per individuare le stazioni di ricarica. Il know how di Google sommato all’immensa quantità di dati raccolti dall’azienda circa i punti di interesse, sono il motivo per cui Volvo (e tante altre aziende) si rivolgono a Google Maps come sistema di navigazione all’interno delle proprie automobili.

In questo caso, la presenza o meno del supporto a Google Maps rientra in uno dei tanti parametri di acquisto che spingono un utente verso un particolare brand di automobili piuttosto che un altro. Insomma, parafrasando una famosissima pubblicità di orologi: “toglietemi tutto, ma non Google Maps“.