Google, Apple, Microsoft e altre società tecnologiche hanno ignorato le raccomandazioni delle autorità di sicurezza federali statunitensi di aggiungere passaggi a livello alle rispettive mappe digitali.

Pare che la richiesta iniziale sia stata fatta nel 2016, dopo che un treno pendolare si è schiantato contro un camion in California, uccidendo un ingegnere e ferendo oltre 30 persone.

L’inerzia delle aziende tecnologiche sta facendo arrabbiare i sostenitori della sicurezza, che ricordano che centinaia di persone muoiono ogni anno negli scontri ferroviari negli Stati Uniti. Questi incroci potrebbero essere resi meno pericolosi se i conducenti potessero vederli sulle mappe digitali e sui servizi GPS, su cui fanno sempre più affidamento per navigare sulle strade ogni giorno.

Il National Transportation Safety Board nel 2016 ha emesso una raccomandazione di sicurezza per le grandi aziende tecnologiche, nonché per altri fornitori di mappe e GPS come TomTom, Inrix, Garmin, MapQuest, Omnitracs e UPS. L’agenzia ha chiesto a queste società di incorporare i dati geografici relativi al passaggio a livello nelle applicazioni di navigazione per fornire agli utenti della strada ulteriori segnali di sicurezza e ridurre la probabilità di incidenti.

Ma da allora pochissimi hanno accettato la raccomandazione. I portavoce di Apple, Google e Microsoft non hanno immediatamente risposto a una richiesta di commento. Soltanto nel 2017 Google ha dichiarato di non avere inserito tali informazioni per non sopraffare i propri utenti con troppi dati.

L’unica altra società a rispondere alla richiesta del National Transportation Safety Board è stata TomTom, che include i passaggi a livello nelle sue mappe da tanto tempo.